"Privatizzare terme pubbliche in crisi è unica opzione"
Roma, 6 nov. (Adnkronos) - "Nel corso dei cento anni ci siamo fatti ascoltare e molte delle nostre proposte sono diventate vincenti perché abbiamo sempre creduto nelle persone, nella validità delle nostre argomentazioni, supportate da motivazioni condivisibili, con proposte spesso innovative rispetto al contesto di riferimento". Ad affermarlo è il presidente di Federterme-Confindustria, Costanzo Jannotti Pecci, in occasione delle celebrazioni per i primi 100 anni di attività della Federazione che rappresenta tutte le terme italiane. Tuttavia, Jannotti Pecci, nel fare un bilancio della Federterme ha detto: "Se posso esprimere un rammarico, è senz'altro quello di non essere riusciti ancora a trovare una via d'uscita condivisa con i nostri interlocutori istituzionali, allo stato di gravissima crisi nella quale versano molte delle terme in mano pubblica. La via di una privatizzazione guidata/protetta resta, per noi, l'unica opzione". Federterme e la FoRST - Fondazione per la ricerca scientifica termale hanno deciso di celebrare insieme il Centenario della Federterme presso la Sala Zuccari del Senato a Palazzo Giustiniani.