Veneto: Camera Commercio Venezia, da imprese alta capacità innovativa (3)
(Adnkronos) - La situazione complessiva del Veneto, se verificata in una logica di benchmark europeo, evidenzia quindi alcune problematiche. L'economia regionale riesce a posizionarsi su livelli medio - alti in termini di capacità innovativa, grazie alla rilevante capacità delle sue imprese, in relativa autonomia, di fare innovazione di mercato, anche in termini di design del prodotto e di promozione commerciale, ma pur essendo sede di importanti distretti industriali, fatica a mettere a sistema le capacità innovative delle singole imprese. È possibile, secondo il rapporto, che all'interno dei distretti industriali regionali, si stiano strutturando rapporti gerarchici, che concentrano le attività innovative più significative nelle imprese leader, emarginando quelle dell'indotto. Dal tavolo Sisprint, emergono, in proposito, le opportunità nascenti dai più equilibrati rapporti di filiera all'interno delle RIR - Reti Innovative Regionali, ancora poco diffuse, che coinvolgono ad oggi circa 600 imprese venete. Il contrasto si evince anche a livello sociale, infatti, sebbene sia ancora una regione molto benestante, in termini di tenore di vita, con un sistema sanitario di alta qualità, subisce una sfida demografica rilevante, derivante dall'invecchiamento della sua popolazione, che va ad incidere sia sui livelli di produttività totale che sui costi del sistema regionale di welfare, mentre l'economia veneta fatica ad occupare i giovani, nonostante i livelli di sviluppo industriale conseguiti (217-mo su 281 regioni europee per tasso di occupazione giovanile).