Vicenza: in centro storico il primo 'Duty Free District' italiano (3)
(Adnkronos) - Quanto vale il mercato del Tax Free a Vicenza? Difficile fare un calcolo preciso: il valore europeo di queste vendite è di 25 miliardi di euro. In Italia, focalizzandosi sul solo segmento dell'abbigliamento, si calcola che gli acquisti effettuati da turisti stranieri siano aumentati del 7% nel primo semestre 2019 e a dedicarsi di più allo shopping è proprio chi proviene da Paesi Extra Ue: il 28% degli acquisti degli stranieri è effettuato da turisti provenienti dalla Cina, seguiti dai russi con il 13% e dagli americani 9% (dati Global Blue per Federazione Moda Italia), spiegano alla Confcommercio di Vicenza. Da questi Paesi extra Ue “alto spendenti” arriva la maggior parte dei turisti stranieri che visitano Vicenza. La nostra città, secondo il “Rapporto statistico del Veneto 2019”, attualmente si colloca al 7° posto delle prime dieci destinazioni venete scelte dai turisti cinesi. A confermarlo anche i dati su arrivi e presenze. Nel 2018 i turisti extra Ue hanno rappresentato il 61% di tutto il flusso di visitatori stranieri di Vicenza (pari a 77.772 persone provenienti dall'extra Ue). Venendo alle presenze (vale a dire i giorni di permanenza in città) il valore passa al 63%, con al primo posto, per Paese di provenienza, gli Usa (68.361 presenze, l'11% del totale), la Cina (30.272 presenze, il 4,9% del totale) e Israele (22.084 presenze, il 3,6% del totale). Più distanziati i russi, che totalizzano 5.367 presenze. Il “Vicenza Duty Free District”, dunque, parte già con una base di potenziali clienti molto consistente e lo fa in un momento particolarmente significativo: con la Basilica Palladiana che ha riaperto le porte ai grandi eventi e con VicenzaOro January, l'appuntamento più importante dell'anno per la fiera dell'oreficeria, ai nastri di partenza il prossimo 17 gennaio.