economia

Agricoltura: Coldiretti, cimice asiatica si abbatte su 48 mila aziende in Italia

AdnKronos

Verona, 30 gen. (Adnkronos) - La cimice asiatica, l’insetto killer dei raccolti arrivato dall’Asia, ha devastato i campi e i frutteti di 48mila aziende in Italia, 7685 quelle venete, con un danno che supera i 740 milioni di euro a livello nazionale e 160 milioni in Veneto. E’ quanto emerge dal Dossier presentato dalla Coldiretti in occasione dell’apertura della Fieragricola di Verona con la storica mobilitazione degli agricoltori contro l’invasione di insetti alieni portati in Italia dai ritardi nella prevenzione e nei controlli dell’Unione Europea di fronte ai cambiamenti climatici. Tra i manifestanti presenti oggi, centinaia di aziende veneziane “Siamo oggi presenti a questo appuntamento uniti a migliaia di colleghi dalle altre province e regioni - afferma il presidente di Coldiretti Venezia Andrea Colla- per far pesare e trasmettere a chi governa ciò che per gli agricoltori è diventato un vero dramma economico”. La cimice asiatica, che rovina tutto quello che trova nelle zone dove si riproduce, ha colpito – spiega la Coldiretti - pere, mele, pesche e nettarine, kiwi, ciliegio e piccoli frutti, albicocche, susine, nocciole, olive, soia, mais e ortaggi. Questo insetto alieno favorito dai cambiamenti climatici rappresenta ormai una vera emergenza per il nostro sistema produttivo è capace di colpire oltre 300 specie coltivate e spontanee e la sua diffusione interessa tutto il territorio nazionale, con danni particolarmente rilevanti nelle aree del Nord Italia. In Veneto i danni nel 2019 hanno raggiunto gli oltre 160 milioni di euro, oltre 180 milioni in Piemonte, 32 in Lombardia, 270 in Emilia Romagna, 40 milioni in Friuli e 40 in Trentino Alto Adige fino ai 16 milioni della Liguria.