Coronavirus: Confagricoltura Veneto, agriturismi in crisi (2)
(Adnkronos) - Alberto Faccioli, presidente di Agriturist a Rovigo, teme che l'allarmismo possa fare molti danni: “Ieri un paio di gruppi hanno dato disdetta per il pranzo e sono stato costretto a mandare a casa il personale. Altri ospiti, invece, mi hanno chiesto se terrò aperto nel prossimo fine settimana. C'è molta confusione e sarebbe un peccato che noi ne facessimo le spese, anche perché gli agriturismi sono luoghi in aperta campagna, dove con queste temperature si mangia spesso all'aperto. Quindi mete sicure e controllate”. Luisa De Marchi, di Agriturist Padova, titolare dell'agriturismo Buona Terra a Cervarese Santa Croce, conferma: “Ieri avrei dovuto avere a pranzo 25 persone, invece hanno disdetto tutti. Sabato sera ho fatto solo un tavolo. Sto monitorando il computer per vedere se arrivano mail con prenotazioni, ma è tutto morto. C'è tanta paura, la gente preferisce rimanere a casa. Speriamo che questa situazione rientri presto, altrimenti ci auguriamo che lo Stato sostenga chi è impossibilitato a lavorare a causa dell'epidemia. Molti agriturismi hanno mutui importanti da onorare, contavamo sulla primavera e sulla Pasqua per fare reddito. Ma se questa situazione dovesse protrarsi oltre, non so che fine faremo”.