La mazzata

Tajani, commissione europea: pronta sanzione per l'Italia da 3 miliardi di euro

Ignazio Stagno

Chiamatela pure l'Imu di Bruxelles. Dall'Europa rischia di piovercio addosso una mazzata da 3 miliardi di euro, il gettito dell'Imu in un anno solare. A lanciare l'allarme è Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione Europea . "La Commissione è pronta, già dal prossimo lunedì, ad avviare le pratiche per la procedura di infrazione nei confronti dell'Italia per la mancata applicazione della direttiva sui ritardi dei pagamenti della pubblica amministrazione", ha affermato Tajani. "Oggi la P.A. italiana è il peggior pagatore dell'Unione Europea. Il dati forniti da Confartigianato confermano le mie preoccupazioni - ha detto Tajani - e se anche lunedì l'Ance mi darà un rapporto così negativo, già lunedì farò partire le pratiche per la procedura". Una mazzata -  Tajani ha spiegato che la sanzione per l'italia sarebbe di centinaia di migliaia di euro al giorno, mentre "solo per la mora parliamo di cifre pari ad un anno di Imu" attorno ai 3-4 miliardi. Così per i ritardi di pagamenti da parte della Pubblica Amminisrtrazione rischiamo di dover riaprire il portafoglio per pagare la multa salata che stanno preparando a Bruxelles.E secondo alcuni dati riportati da Confartigianato il ritardo dei pagamenti non accenna a risolversi. Confartigianato infatti rileva che anche nel 2013 la P.A. italiana è stata la più lenta in Ue a pagare le imprese: con una media di 170 giorni è lontana dalla media Ue (61 giorni) e sfora di ben 140 il limite di 30 giorni imposto dal decreto sui tempi di pagamento che recepisce la direttiva Ue. L’Italia vanta anche il maggior debito commerciale della P.A. verso le imprese, pari 4% del Pil.