Fiat: Mise presenta documento per Termini, tavolo riconvocato il 14
Roma, 1 feb. - (Adnkronos) - I sindacati che erano presenti al ministero dello Sviluppo Economico ieri sera in occasione del tavolo sulla vertenza di Termini Imerese hanno lasciato intorno alla mezzanotte il dicastero dopo il documento unilaterale del Governo che riconvoca un tavolo per il prossimo 14 febbraio e impegna lo stesso esecutivo "a tutelare il reddito dei lavoratori attraverso l'utilizzo di ammortizzatori sociali conservativi che consentano di accompagnare il processo di reindustrializzazione" di Termini Imerese. Nonostante quel documento un gruppo di amministratori di Termini Imerese e Sciara, tra cui i due sindaci, hanno continuato ad occupare il parlamentino del ministero dello Sviluppo Economico considerando il tavolo "insoddisfacente". "Purtroppo - spiega all'Adnkronos Gianluca Fico della struttura nazionale della Uilm - il nostro scetticismo sul piano di reindustrializzazione di Termini Imerese potra' oramai essere smentito solo da fatti concreti. Ieri tuttavia abbiamo apprezzato l'impegno del governo in tema di ammortizzatori sociali e di esodati.Speriamo che il coinvolgimento della presidenza del Consiglio sia effettivo e serva ad un cambio di passo". Gli animi, sottolinea dal canto suo il segretario nazionale della Fim, Ferdinando Uliano, su questa vicenda "sono molto accesi" anche perche' e' una situazione che si protrae "da piu' di tre anni. In questi tre anni -sottolinea Uliano- il processo di ristrutturazione non ha trovato concretezza. Chiediamo con forza il rispetto degli impegni presi all'inizio di questa vicenda: la reindustrializzazione di Termini Imerese e l'accompagnamento del processo con gli ammortizzatori sociali". (segue)