Svizzera: Rocca, piu' difficile spostamento aziende
Milano, 10 feb. - (Adnkronos) - L'esito del referendum in Svizzera ha come diretta conseguenza una maggiore difficolta' dello spostamento delle aziende sul territorio elvetico, perche' hanno bisogno di frontalieri e implica la necessita' di rivedere gli accordi entro tre anni. Ne e' convinto il presidente di Assolombarda, Gianfelice Rocca, che si e' cosi' espresso a margine della Mobility Conference in corso a Milano. "E' un referendum che implica -sottolinea- una revisione degli accordi in un arco di tre anni. Va detto che gia' oggi il flusso migratorio nei confronti della Svizzera e' gia' diminuito. Ma certamente e' un fatto negativo, di cui dobbiamo capirne la portata e vedere cosa significa". "Per certi versi -aggiunge Rocca- rende anche piu' difficile a breve termine il movimento di aziende verso la Svizzera, perche' queste ultime hanno sicuramente bisogno di frontalieri". "Io credo -chiosa Rocca- che ci sara' un momento in cui l'Europa deve decidere quale atteggiamento tiene nei confronti della Svizzera su molti fronti, in particolare sul tema della mobilita' delle persone che e' uno dei pilastri dell'Europa".