Saldi: Osservatorio CartaSi, tengono quelli invernali dopo due anni negativi (2)
(Adnkronos) - La spesa globale del paniere saldi si concentra fortemente nelle prime giornate promozionali i giorni 4, 5 e 6 gennaio pesano il 24,4% dello speso complessivo e il 4 gennaio, giorno di avvio, è stato quello col maggior peso (138 milioni spesi, pari al 12,2% del totale). Le fasce orarie di punta sono state tra le 11 e le 12 e fra le 17 e le 18: assieme contano il 26% della spesa della giornata. Appare ridursi la tendenza a moderare gli importi spesi per singolo atto di spesa. Lo scontrino medio per acquisto risulta in calo dell'1,9% (passa a 118,9 euro contro i 121,2 euro del 2013). Il fenomeno appare decisamente più contenuto rispetto alla tendenza degli ultimi anni: in particolare nell'anno solare 2013 la riduzione è stata del 5,1%. Al calo della spesa media corrisponde un incremento del numero di acquisti procapite pari al +1,5%. A livello geografico le tendenze appaiono fortemente disallineate: in crescita il Nord (Nordovest: +2,2%, Nordest: +2,0%), in decisa contrazione il Centro (-3,1%) e il Sud (- 5,7%). Interessanti i dati delle spese di carte estere in Italia: nel paniere saldi hanno infatti mostrato una dinamica decisamente importante (+7%). Se si considera l'insieme delle spese di italiani e stranieri, il trend complessivo volge infatti in positivo (+0,6%). La gran parte degli acquisti proviene da Russia (+13,5%), Svizzera (+12,3%) e Cina (+28%). Assieme ammontano a poco meno della metà della spesa complessiva. In deciso calo, invece, Germania (-39,5%), Giappone (-23,6%) e Brasile (-12,9%).