L'economista Tyson: crisi,
gli Usa sono in ripresa
L'economiaamericana può essere sulla via della ripresa e l'effettopositivo del piano di stimoli varato dal Governo crescerànel trimestre in corso. A sostenerlo è Laura Tyson, membrodell'Economic Recovery Advisory Board della Casa Bianca,secondo cui un nuovo programma di incentivi non ènecessario, ma che l'amministrazione è pronta a intervenirequalora ce ne fosse bisogno. In particolare, un secondopiano di stimoli potrebbe essere concentrato sulleinfrastrutture, perchè quello da 787 miliardi di dollarivarato lo scorso febbraio «era un pò limitato in questosenso». Parlando daKuala Lumpur, a margine del World Capital Markets Symposium,Tyson, uno dei consulenti economici del presidente degliStati Uniti Barack Obama, ha inoltre spiegato che il Paese«deve cambiare la propria strategia di crescita efocalizzare maggiormente l'attenzione sugli investimenti, leinfrastrutture e le esportazioni» mentre si avvia a unalenta ripresa. Allo stesso meeting partecipa anchel'economista premio Nobel Paul Krugman, secondo cui gliaggressivi piani di incentivi voluti dal Governo hannocontribuito a «evitare una seconda Grande Depressione», mache per una completa ripresa serviranno «almeno due anni,probabilmente di più». L'economista ha inoltre messo inguardia sul fatto che, sebbene il peggio della crisi siaormai passato e da più parti arrivino segnali distabilizzazione, la ripresa procede al momento «a un passodeludente» dal momento che il tasso di disoccupazione èancora alto e i programmi di spesa federale non sonosostenibili nel lungo periodo.