Coronavirus, indiscrezioni: Commissione europea, Recovery Fund con 320 milardi
L'Europa fa slittare ancora le decisioni: la proposta per la ripresa post-coronavirus della Commissione europea, infatti, non arriverà più il 29 aprile, così come era atteso, ma dopo i 7 maggio. La ragione? Poter tener conto delle Previsioni di primavera che saranno presentata proprio quel giorno. Nel frattempo, però, stando a quanto messo nero su bianco in un documento interno della Commissione preparato in vista del Consiglio Ue di oggi, il via alle 15, si apprende che il Recovery fund agganciato al Bilancio Ue 2021-2017 sarebbe di 320 miliardi. Soldi da raccogliere sui mercati finanziari attraverso l'emissione di obbligazioni europee: una sorta di versione ultra-light degli eurobond, ottenuta in cambio dell'approvazione del Mes senza condizionalità soltanto per le spese sanitarie. Metà delle risorse, si apprende, dovrebbero essere dirottate sui Paesi che ne hanno bisogno a causa della pandemia tramite prestiti; l'altra metà degli aiuti sarebbe a fondo perduto per finanziarie specifici programmi.
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