Incubo

Recovery Fund, Lina Palmerini: "I frugali non hanno dimenticato il balcone del 2018". Tutta colpa di Di Maio?

"Trattare per risorse a fondo perduto è già un successo". Lina Palmerini, ospite a Coffee Break su La7, spezza una lancia a favore di Giuseppe Conte da giorni impegnato in una dura trattativa con i paesi "frugali". Nel mirino i 750 miliardi di aiuti del Recovery Fund ai paesi in difficoltà a causa del coronavirus. Ma quella che sta andando in scena a Bruxelles è una trattativa al ribasso dove Mark Rutte rifiuta i sussidi a fondo perduto in cambio di prestiti. Per l'editorialista del Sole 24 Ore la proposta del premier olandese (che ha addirittura chiesto il diritto di veto ndr) è da capire vista la situazione in cui si trova. "Il suo partito - spiega nel salotto di Andrea Pancani - è sì il primo in Olanda, ma sta vivendo qualche difficoltà. Anche lui infatti ha una destra sovranista molto insidiosa".

 

 

Poi la Palmerini scende nel dettaglio, anche qui a sostegno del nostro presidente del Consiglio dicendo che vede il bicchiere mezzo pieno. "Comunque andrà sarà un successo, poi è giusto che ci siano delle condizionalità, noi siamo quelli che festeggiavamo da balcone di Palazzo Chigi l'aumento del deficit e i frugali non lo hanno dimenticato". Un modo come un altro per incolpare il Movimento 5 Stelle la cui uscita è impressa nella memoria di tutti.