Tre casi

Bollo auto, la rivoluzione nel 2022: chi non deve pagare l'odiata tassa (e chi ha un maxi-sconto)

Lo sconto sul bollo auto esiste. Ogni anno i contribuenti sono costretti a pagare la tassa sulla propria vettura, ma esistono alcune situazioni che permettono di risparmiare. Quali? Semplice: con la domiciliazione bancaria, la legge 14 e attraverso alcuni incentivi dalla Regione, Con la prima opzione l'esercente può usufruire di uno sconto del 10 per cento e questo è possibile per chiunque abbia un conto corrente bancario o postale. L'unica eccezione è per chi possiede veicoli ultratrentennali e per i rimorchi con massa inferiore a 3,5 tonnellate. Diverso discorso invece per chi ha una disabilità ed è titolare della legge 104. Alcune categorie infatti sono esenti dal pagamento della tassa. Si tratta di invalidi con gravi limitazioni di movimento, sordomuti e disabili psichici e di invalidi incapaci di guidare una vettura.

 

 

Infine ecco gli aiuti regionali. Prima tra tutte, a venire incontro ai contribuenti è stata la Lombardia. La Regione ha concesso un grande risparmio ai taxi (75 per cento), i veicoli ibridi (per cinque anni), le macchine a noleggio (il 50 per cento); i veicoli delle scuole guida (40 per cento); gli autobus a noleggio il 30; gli autoveicoli adibiti al trasporto di cose di peso complessivo non inferiore a 12 tonnellate e trattori stradali per il traino di semirimorchi muniti di sospensione pneumatica all'asse o agli assi motore o di sospensione a essa equivalente il 20 per cento. Sempre nella Regione guidata da Attilio Fontana sono esenti i disabili; le auto delle Onlus; i mezzi a noleggio per trasporto di persone; i ciclomotori e quadricicli leggeri; i veicoli a idrogeno; i veicoli elettrici e veicoli alimentati esclusivamente a gas; gli autobus adibiti a servizio pubblico di linea; gli autoveicoli adibiti allo spurgo dei pozzi neri; gli autoveicoli adibiti con sistemi automatizzati al contestuale carico, scarico e compattazione dei rifiuti solidi urbani; le autoambulanze per i servizi urgenti o di soccorso; i veicoli storici; i mezzi pubblici.

 

 

In Puglia possono non pagare il bollo sono i disabili per le vetture di cilindrata fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e fino a 2800 cc per i veicoli diesel, gli autoveicoli con motore elettrico (come la Lombardia per cinque anni) e uno sconto del 75 per cento per le auto a gpl e metano. Infine c'è l'Emilia Romagna che non fa pagare il bollo auto ai veicoli storici; ai veicoli destinati ai disabili; ai veicoli elettrici o alimentati esclusivamente a gpl e metano; ai veicoli ad alimentazione ibrida; per acquisto veicoli ecologici; ai veicoli consegnati ai concessionari per la rivendita.