"Bene così"

Pensioni, chi incassa 465 euro in più in tre mesi: il trionfo di Salvini

Aumentano le pensioni. Da poche ore - oggi primo marzo - i pensionati che ricevono assegni superiori ai 2.101 euro lordi al mesi, quattro volte il minimo Inps, incasseranno assegno aumentati per le rivalutazioni, comprese quelle arretrate da inizio anno.

Chi invece riceve una pensione fino a 2.101 euro lordi mensili, pari a quattro volte il minimo Inps, aveva già ottenuto gli incrementi dallo scorso gennaio.

In termini spicci, un pensionato che incassa un assegno pari a 2.500 euro lordi mensili incasserà 310 euro di arretrati per il bimestre precedente e un aumento pari a 155 euro in più a marzo: in totale fanno 465 euro. E ancora, un pensionato con una rendita di 3 mila euro lordi vedrà un incremento mensile di 116 euro, con un arretrato di 232 euro. Infine un pensionato con 4mila euro di prestazione avrà un auemnto di 137 euro mensili, con un arretrato di 274 euro.

 

 

Un risultato rivendicato da Matteo Salvini, leader della Lega e vicepremier, che si era battuto per le rivalutazioni intestandosi la battaglia. Sui social, infatti Salvini rilancia una tabella che riassume gli aumenti fascia per fascia, aggiungendo di suo pugno: "Da oggi aumentano le pensioni di milioni di italiane e italiani, restituendo potere d’acquisto a tante persone in difficoltà. Una promessa del governo e della Lega mantenuta in pochi mesi. Bene così", conclude Matteo Salvini.