Kiev pronta a sequestrare
il gas russo diretto in Europa
L'Ucraina minaccia di sequestrare il gas diretto in Europa nel caso fallissero le trattative tra Kiev e la Russia. Lo afferma un portavoce di Gazprom, Sergei Kupriyanov, facendo riferimento ad una lettere che la società ucraina Naftogaz avrebbe inviato al gruppo russo. Il governo ucraino avrebbe rifiutato di dare una garanzia sul libero transito del gas russo verso la Germania e l'Unione europea. Gazprom è arrivata così ad parlare di estorsione. Una situazione, questa, che potrebbe avere ripercussioni pesanti per l'Europa anche perché l'80% del gas russo verso l'Europa occidentale passa attraverso gasdotti che attraversano l'Ucraina. Ieri, il premier ucraino, Yulia Tymoshenko, si è recato a Mosca proprio per risolvere i negoziati. Gazprom, che da parte sua chiede l'intero pagamento del debito dalla società ucraina, ha offerto a Naftogaz Ukrainy un prezzo scontato per le forniture di gas nel 2009. Ad affermarlo e' il vicepresidente della holding e Ceo di Gazprom Export, Alexander Medvedev nel corso di una conferenza stampa precisando che ''se non ci sarà alcun contratto firmato per le future forniture di gas'', ''non ci sarà alcuna base giuridica per Gazprom per fornire il gas all'Ucraina''.