Vittorio Feltri: Se i giovani si ubriacano la scuola non c'entra, incolpiamo i genitori
La ragazzina del liceo Russell di Roma, entrata in coma etilico dopo aver scolato mezza bottiglia di Vodka, non dimostra soltanto che la scuola italiana è lacunosa e pecca di sciatteria. Cosa nota. D' altronde, un istituto che, invece di preoccuparsi di insegnare seriamente gli idiomi stranieri agli studenti del linguistico, organizza corsi di chitarra e roba simile (inutile o dispersiva) si qualifica da sé. I giovani che si affacciano alla vita non hanno bisogno di note e di alcol à gogo bensì di nozioni indispensabili a trovare un impiego, anche se non hanno voglia di lavorare. Leggi l'editoriale integrale di Vittorio Feltri su Libero in edicola oggi