Alta tensione in Medio Oriente

Teheran: "Israele tumoreche sarà presto debellato"

Matteo Legnani

Mentre le voci di un possibile attacco di Israele contro le installazioni nucleari iraniane si fanno sempre più insisitenti (ieri un blogger israeliano ha diffuso documenti riservati che descrivono le fasi salienti dell'offensiva contro Teheran), il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad getta benzina sul fuoco. Nella giornata di Al-Quds, dedicata alla lotta armata palestinese, Ahmadinejad ha arringato le decine di migliaia di manifestanti dicendo che Israele è un "tumore maligno che sarà presto distrutto". Con la fine del regime sionista - ha aggiunto - si formerà un nuovo Medio Oriente. Con la grazia di Dio e l’aiuto delle Nazioni, nel nuovo Medio Oriente non ci sarà traccia di americani e sionisti", è stato uno dei passaggi del discorso del presidente mentre i manifestanti sventolavano bandiere palestinesi e immagini dell’Ayatollah Ali Khamenei, intonando i soliti slogan "morte a Israele" e "morte all’America".