Caso indiano

Pisa, fischi al ministro Di Paola: "Libera i marò"

Roberto Procaccini

Fischi per il ministro della Difesa Giampaolo di Paola. All'arena Garibaldi di Pisa per la commemorazione della battaglia di El Alamein, l'ex capo di stato maggiore è stato contestato per la debolezza del governo sul caso marò. Mentre Di Paola era impegnato nel giro d'onore davanti alle forze armate, il pubblico sugli spalti, composto prevalentemente da militari in congedo, intonava  cori a favore di Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, i due fucilieri del reggimento San Marco da nove mesi in arresto in India. Un uomo che voleva portare in campo una bandiera italiana con fiocco giallo ins egno di solidarietà è stato allontanato dall'impianto. Acqua sul fuoco - "Non è il momento delle polemiche, ma della solidarietà". Di Paola ha smorzato i toni, ma lavandonese le mani e rilanciando alle autorità indiane. "Ho fiducia che la Corte Suprema indiana - ha detto - saprà  riconoscere il diritto internazionale e la giustezza della richiesta   italiana di giudicare i due marò in Italia".