Stupratore e serial killer chiede l'eutanasia per sofferenze psichiche
Frank Van Den Bleeken, 52 anni, stupratore seriale e assassino era da 30 anni in carcere. E da 4 chiedeva il via libera per avere la "dolce morte" e mettere fine alle sue “sofferenze psichiche insopportabili”. Secondo quanto ha riferito il suo avocato Jos Vander Velpen, l'uomo ha ricevuto l'ok a lasciare nei prossimi giorni il penitenziario di Bruges per essere trasferito in un ospedale. Qui nel giro di 48 ore, dopo avergli lasciato il tempo di ricongiungersi con i familiari, i medici gli somministreranno la "dolce morte". Van Den Bleeken non ha mai chiesto di essere rimesso in libertà, conscio di essere un pericolo per la società, e dopo tre decenni di detenzione senza uno spiraglio il dolore psicologico si è fatto insostenibile. “Sono un essere umano e qualsiasi cosa io abbia fatto, resto un essere umano, quindi sì, datemi l'eutanasia”, ha detto il detenuto. Vota il sondaggio: Uno stupratore chiede l'eutanasia e il Belgio la concede. Voi siete d'accordo? “Non può più vivere così e non può più accettare il dolore molti dottori e psichiatri hanno dichiarato che il mio cliente soffriva in modo continuo e che non c'era niente che potesse lenire le sue sofferenze“, ha detto il suo avvocato. La legge bela entrata in vigore nel 2002 ha introdotto il diritto all'entuanasia anche per i bambini: nel 2013, il numero di persone che ha deciso di porre un termine alle loro sofferenze è stato del 27% più alto rispetto al 2012, raggiungendo il record di 1.807 casi.