Oscar Pistorius, la sentenza slitta al 21 ottobre
Sarà resa nota il 21 ottobre la pena per Oscar Pistorius. Ancora una volta, dunque, slitta la sentenza. Lo ha annunciato il giudice del processo a carico dell'ex atleta paraolimpico, imputato per l'omicidio colposo della fidanzata Reeva Steenkamp. La difesa di Pistorius ha chiesto gli arresti domiciliari: "Non è un assassino a sangue freddo: era un icona agli occhi del mondo e poi è decaduto: perdendo la donna che amava, gli amici e le sue proprietà, ha già sofferto abbastanza". Difesa e accusa - L'avvocato di Pistorius, Barry Roux, ha sostenuto che il campione dovrebbe essere condannato a una pena che eviti la vendetta, e faccia giustizia tramutandosi in un patrimonio per la società. "La punizione è cominciata immediatamente dopo l'incidente, e la perdita di Reeva è più pesante di qualsiasi altra sanzione penale", ha aggiunto il legale. Gerrie Nel, il procuratore di Pretoria, ha invece detto che "l'unica pena appropriata è una lunga pena detentiva". Il 21 ottobre sapremo il destino del campione olimpico.