Dilma Rousseff vince le elezioni in Brasile: attesa per le politiche economiche
La "presidenta" uscente ha ottenuto il 51% dei voti al ballottaggio contro il 49% del rivale Aecio Neves. Dilma Rousseff governerà il Brasile fino al 2018, portando così a 16 gli anni consecutivi alla guida del Paese del Partito dei lavoratori (considerando anche i due mandati presidenziali consecutivi di Lula). Margine risicato - La vittoria è arrivata dopo il ballottaggio, ottenendo la maggioranza con un margine di due milioni di voti su 140 milioni, il più stretto nella storia del Brasile. Il Paese si ritrova così spaccato in due: la Rousseff domina nel Nordest, la zona più povera (e che beneficia maggiormente degli aiuti dei programmi sociali), mentre si è trovata in grande affanno nelle aree più ricche del paese, in particolare nello stato di San Paolo. Chi alle politiche economiche? - Al Congresso, nonostante la frammentazione tra decine di partiti, il governo dovrebbe mantenere una solida maggioranza. Ora c'è grande attesa per il nome che verrà scelto per il ministero di politica economica, dopo una raffica di numeri deludenti: Dilma ha promesso forti cambiamenti per tutta la campagna elettorale, per venire incontro al malcontento scoppiato nella seconda metà del suo mandato, ma non ha offerto molti dettagli a proposito.