Pentagono

Usa, Obama caccia il ministro della Difesa Chuck Hagel: "Incapace di gestire Isis ed ebola"

michele deroma

Svolta negli Stati Uniti: si è dimesso Chuck Hagel, ministro della Difesa degli Stati Uniti. Lo ha annunciato il presidente Barack Obama, spiegando che Hagel "è stato chiamato al governo in un delicato momento di transizione, che è stato guidato in maniera esemplare", ma che è arrivato il momento in cui lo stesso Hagel ha preso atto di come, "finita la transizione", sia arrivato il momento adatto per lasciare. Le motivazioni dell'addio - In realtà, come scrive il New York Times, il presidente avrebbe chiesto ad Hagel di lasciare il Pentagono per dissidi con lo staff della Sicurezza Nazionale della Casa Bianca. In particolare, Obama ha ritenuto che Hagel non abbia le capacità necessarie per affrontare Isis: inoltre, Hagel sarebbe ritenuto una sorta di "capro espiatorio" anche per la questione ebola, a cui la risposta sarebbe stata lenta, secondo il presidente. L'ex senatore repubblicano venne nominato ministro il 7 gennaio 2013, al posto del democratico Leon Panetta, e fu scelto per gestire in particolare il ritiro delle truppe statunitensi dall'Afghanistan. Sono tre i nomi in lizza per sostituirlo: Michele Flournoy, Jack Reed e Ashton B. Carter.