Merkel

Per i tedeschi siamo piccoli porci che succhiano dalla scrofa Angela

Andrea Tempestini

  di Enzo Piergianni L’Italia dei professori è un maialino tricolore sorridente ai piedi di Angela Merkel che allatta stancamente  altri tre maialini famelici, disegnati con i colori nazionali di Grecia, Portogallo e Spagna. A Carnevale, ogni scherzo vale. Ma una buffonata così volgare, con la cancelliera raffigurata come una scrofa  («Muttersau») adagiata con i suoi porcellini accanto ad una mangiatoia piena di lingotti delle riserve auree tedesche, nessuno poteva immaginarsela. Tanto meno era immaginabile una simile scurrilità in occasione della visita di Mario Monti nella capitale sulla Sprea. Ma la fantasia mordente degli organizzatori del Carnevale di Colonia non conosce i confini cerimoniosi della diplomazia e la scena architettata per la prossima sfilata dei carri allegorici nella metropoli sul Reno è stata squadernata a tutta pagina dalla Bild Zeitung proprio alla vigilia del blitz berlinese di Mario Monti.  Titolo del servizio: «I maialini dell’Unione Europea succhiano la cancelliera». «Sarà il carro più nudo della sfilata del lunedì grasso», è l’informazione che completa il titolo dell’articolo. Leggiamolo: «La cancelliera con i quattro porcellini nei colori nazionali di greci, portoghesi, italiani e spagnoli che ciucciano le tette strapiene di finanze!». Chissà come si divertirà la folla della sfilata. Il Lunedì grasso di Colonia è un evento di massa. Poi, nella penna dell’autore dell’articolo, sorge il dubbio: «Perché Muttersau Merkel, un po’ affaticata ma relativamente soddisfatta,  accetta la scena?».  Punto a capo e risposta immediata della Bild Zeitung: «Angie probabilmente sa che guadagnerà parecchio con le iniezioni finanziarie ai maialini affamati. E al tempo stesso, vengono fortemente sospinte le esportazioni tedesche».