Oscar Pistorius lascia il carcere: prima notte ai domiciliari
E' circondata da giornalisti e telecamere la casa dello zio di Oscar Pistorius dove l'atleta sudafricano condannato a cinque anni per aver ucciso la sua fidanzata Reeva Steenkamp ha trascorso la prima notte agli arresti domiciliari. Dopo aver scontato appena un anno della pena, Pistorius è stato rilasciato dalla prigione Kgosi Mampuru II. Il rilascio era stato deciso la settimana scorsa a patto che l'ex atleta paralimpico continuasse la psicoterapia e rispettasse il divieto di detenere armi da fuoco. In ogni caso il prossimo 3 novembre la Corte Suprema del Sudafrica dovrà esprimersi sulla richiesta di cambiare il verdetto di omicidio colposo, emesso un anno fa, in omicidio volontario. I procuratori sosterranno di fronte ai sommi giudici che il giudice Thokozile Masipa ha applicato in modo corretto la legge stabilendo che Pistorius non sparò in modo deliberato alla fidanzata quella notte di San Valentino del 2013. Come è noto, l'atleta ha affermato di aver sparato attraverso la porta del bagno dove era convinto vi fosse un intruso. Se la Corte Suprema accoglierà la loro istanza, Pistorius potrebbe dover tornare in carcere con una condanna minima di 15 anni.