Missili pronti sugli atolli, la Cina vuole rispondere agli USA
Un'altra mossa della Cina che fa tremare il mondo. La tensione con gli Stati Uniti si fa sempre più alta. Immagini satellitari statunitensi hanno mostrato un importante dispiegamento di forze da parte della Cina. In particolare, segnala il Corriere della Sera, ha colpito il piazzamento di missili antiaereo HQ-9 Hongqi su una spiaggia nell'atollo di Woody, nelle Isole Parcels. Questo arcipelago era già stato soggetto di attenzioni poche settimane fa al causa del transito, riscontrato dalle forze militari cinesi, di una nave da guerra degli Stati Uniti d'America. Da quel momento tanta tensione tra Washington e Pechino, aggressiva nella sua politica estera e nelle intenzioni. Il piazzamento di questi missili, sempre secondo il Corriere, potrebbe essere solo la prima mossa del governo cinese: nel caso navi a stelle e strisce non dovessero lasciare le zone il clima potrebbe surriscaldarsi ulteriormente portando all'installazione di missili antinave e successivamente ad una irreversibile crisi. Difficile valutare le reazioni statunitensi: lasciare che la Cina si prenda il Pacifico senza combattere o provare ad arginare l'aggressività nell'area per preservare lo l'ordine del pacifico. Un equilibrio delicato che potrebbe avere conseguenze importanti anche sulla Borsa.