Strage di Las Vegas, il killer voleva colpire al concerto con la figlia di Obama
C'è il terribile sospetto che Stephen Paddock, l'autore della strage di Las Vegas, volesse colpire anche a Chicago. Qui infatti, riporta Qn che cita il giornale americano Tmz, il killer aveva prenotato dal primo al 6 agosto due stanze contigue al Blacktone Hotel Chicago con finestre che si affacciano sul palco principale del mega festival rock Lollapalooza. Il concerto è avuto 400.000 spettatori tra cui anche Sasha, la figlia minore dell'ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Anche per questa ragione in queste ore l'Fbi sta interrogando Marilou Danley, la fidanzata di Paddock che sostiene la sua totale estraneità alla strage: "È vero, mi ha pagato un viaggio nelle Filippine per visitare la mia famiglia e mi ha mandato anche 100mila dollari per comprare una casa ma per me era un uomo tranquillo e temevo solo che con quei soldi volesse rompere la nostra relazione e scaricarmi mentre io pensavo di pianificare la nostra vita insieme". Ma il suo racconto non convince del tutto...