Fiato sospeso

Corea del Nord, terremoto vicino ai siti nucleari: il sospetto degli Stati Uniti

Andrea Tempestini

Oltre ai test, il terremoto. Un sisma di magnitudo 2.9 è stato registrato nei pressi di un sito nucleare in Corea del Nord all'alba di venerdì. Un terremoto che segue quello registrato in occasione dell'ultimo e più potente test nucleare di Kim Jong-un, il sesto. Secondo esperti di Seul, il sisma non è stato provocato da esplosioni. Nel dettaglio, il sisma, è stato registrato all'1.41, ora di Pyongyang, a una profondità di circa 5 chilometri: lo spiega l'osservatorio sismologico americano USGS. L'epicentro, come detto, è stato individuato a nord del sito dei test atomici di Punggye-ri. “Questo evento è avvenuto nell'area dei precedenti test nucleari nordcoreani. L’evento ha caratteristiche simili a un terremoto, tuttavia non possiamo confermare in maniera definitiva al momento la natura dell’evento”, ha spiegato l’agenzia degli Stati Uniti. Più cauta, al contrario, l'agenzia della Corea del Sud: sul proprio sito internet riferisce che "l'analisi del fenomeno mostra trattarsi di un terremoto naturale". Per approfondire leggi anche: Corea del Nord, la "bomba black-out" per annientare Kim Jong-un