Corea del Nord, il lancio satellitare: un'altra provocazione, il piano quinquennale spaventa il mondo

Dopo il lancio dei missili, la Corea del Nord inizia il piano di lanci di satelliti. È quanto anticipa il quotidiano statale Rodong Sinmun, secondo cui nonostante le pressioni internazionali Kim Jong-un continuerà con le sue provocazioni. Nuove provocazioni, in questo caso: Pyongyang infatti rivendica il diritto a rafforzare il proprio sviluppo economico e quello di esplorare lo spazio che gli conferisce il fatto di essere nazione sovrana. Il regime comunista, dunque, ha affermato di non voler perdere "la tendenza internazionale del promuovere lo sviluppo economico attraverso lo sviluppo spaziale". Per questo, in base a un piano quinquennale in materia di voli spaziali, lancerà altri satelliti, compreso uno geostazionario. Per approfondire leggi anche: Corea, le tre portaerei: la prova, guerra imminente Dalla Corea del Nord arrivano altre accuse a Washington, ossia di ostacolare il programma imponendo "condizioni irrazionali per impedire che realizzino le proprie ambizioni". L'accusa continua: "Manipolare le risoluzioni con le sanzioni dell'Onu e impedire lo sviluppo spaziale di uno Stato sovrano legittimo è un atto inaccettabile e una violazione dei suoi diritti allo sviluppo".