Corea del Nord, il giallo della ex di Kim Jong-un: il video porno, la condanna a morte e ora... Dove l'hanno vista
La donna che visse due volte tra pochi giorni potrebbe conquistare la Corea del Sud su mandato del suo ex amante e protettore, Kim Jong-un. La signora si chiama Hyon Song-wol, e oltre a essere la più famosa (unica?) popstar della Corea del Nord insieme alle sue Moranbong, sorta di Spice Girls in salsa comunista, è anche l'emissario speciale del dittatore comunista per le Olimpiadi invernali di PyeongChang, unica donna presente in una corposa delegazione di 140 elementi comprese cheerleader, banda, orchestra musicale. Tutti saranno al Sud non per celebrare i Giochi né tanto meno far conoscere il Nord ai cugini capitalisti, ma semplicemente per cantare la magnificenza del Capo supremo Kim. Leggi anche: Attacco missilistico imminente: il piano di evacuazione D'altronde, Hyon Song-wol, che come ricorda la Stampa si è presentata per gli incontri con i delegati sudcoreani "con cappotto nero, stola di pelliccia, stivaletto alla caviglia. Autoritaria" e con tanto di gradi militari, è un'esperta del settore. Secondo le malelingue, la sua ascesa ai vertici della Nord Corea è dovuta proprio a una relazione molto particolare con il volubile dittatore. Nel 2013 però si sparse la voce di una sua condanna a morte insieme ad altri artisti "dissidenti". Il motivo? Un video hard che l'avrebbe vista protagonista. Tutto falso, evidentemente, perché a distanza di un anno è ricomparsa in pubblico (a differenza di alcuni degli altri condannati, effettivamente giustiziati a morte), incinta di un altissimo militare del regime, pronta a conquistare il Paese.