Strage sulle Alpi, l'italiano sopravvissuto: "Ecco come mi sono salvato". Straziante
"Sono sopravvissuto grazie alla mia esperienza". Tommaso Piccioli è uno dei pochi scampati alla bufera che ha fatto strage di alpinisti sulle Alpi svizzere, dove hanno perso la vita nel suo gruppo altri 5 italiani. "Adesso ho capito cos'è l'inferno", ha detto al telefono con un amico, secondo quanto riporta il Corriere della Sera. Lo ha salvato la prontezza di riflessi, mantenuta anche tra la neve, il ghiaccio e il vento che intorno a lui stavano falciando vite. Ed è riuscito a salvare anche una alpinista tedesca, rimasta accanto a lui tutta la notte: "Devi muoverti, ti prego muoviti, non ti fermare. E non dormire, non addormentarti", le ha ripetuto. "Muovete le gambe e le braccia, non addormentatevi, provava a sostenere anche gli altri. "Ho cercato di non addormentarmi e ci sono riuscito, tutto lì". Drammatica la sua lucidità: "Non sapevamo che la gita fosse lunga e impegnativa perché non ce l'avevano detto. Io sapevo già che sarebbero morti quasi tutti, comunque più della metà".