Casa Bianca blinda trascrizioni telefonate con Putin e principe saudita
Washington, 28 set. (AdnKronos) - La Casa Bianca ha blindato non solo la trascrizione della telefonata tra Donald Trump e Vlodymyr Zelensky, che alla fine è stata diffusa diventando il centro del Kievgate, ma anche quelle delle telefonate con il presidente russo Vladimir Putin e del principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman. Lo rivelano fonti citate dal New York Times spiegando che queste trascrizioni sono state inserite nel sistema informatico top secret in cui era stata inserita l'ormai famigerata telefonata con Zelensky. La Casa Bianca afferma di aver iniziato a proteggere i contenuti delle conversazioni del presidente con leader stranieri - limitando quindi il numero dei funzionari che possono averne accesso - dopo che erano arrivate ai media dichiarazioni fatte durante un colloquio con alti funzionari russi nel 2017. Le telefonate con il principe saudita, chiamato negli Stati Uniti Mbs, con l'acronimo delle iniziali, su cui è stato imposto il segreto risalgono al periodo della morte del giornalista dissidente, che scriveva sul Washington Post, Jamal Khashoggi, assassinato nel consolato saudita ad Istanbul. Mentre per quanto riguarda le trascrizioni delle telefonate con il presidente russo, almeno una, secondo quanto risulta alla Cnn, sarebbe stata tenuta "strettamente riservata". TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE Impeachment, si dimette l'inviato Usa in Ucraina Hillary Clinton: "Trump? Tornado umano corrotto" Kievgate, Nyt: whistleblower è un agente Cia