Iraq, allarme serpenti:
in massa contro gli uomini
Sciami di serpenti hanno iniziato ad attaccare il bestiame e gli uomini nel sud dell'Iraq. Il motivo dell'improvvisa aggressività dei rettili sarebbe la secca dei fiumi Tigri e Eufrate che gli ha sottratto il loro habitat naturale. Un dottore della zona ha riferito che sono già morte sei persone e tredici sono state avvelenate dal morso dei serpenti. “La gente è terrorizzata sta scappando dalle proprie case” racconta Jabar Mustafa, che lavora in un ospedale della provincia meridionale di Dhi Qar. In buona parte la colpa del prosciugamento dei due fiumi è da attribuire alle dighe che Turchia, cinque, e Siria, due, hanno costruito negli anni sul percorso dei due corsi d'acqua e dei loro affluenti.