Medioriente nel terrore

Libano, attentato nel centro di Beirut: 5 morti, tra le vittime l'ex ministro Shatah

Giulio Bucchi

Il terrorismo insanguina Beirut: un'autobomba esplosa in pieno cento nella capitale del Libano ha provocato 5 morti e 70  feriti e tra le persone uccise ci sono anche l'ex ministro delle Finanze Mohammad Shatah e un suo consigliere. Shatah era uno stretto collaboratore di Saad Hariri, figlio del premier Rafik, ucciso anche lui in un attentato nel 2005. L'esplosione è avvenuta presso l'Hotel Four Seasons, nella strada più prestigiosa di Beirut, dove ci sono banche, ministero e anche il Serail, il complesso-roccaforte del governo e dove si trova l’ufficio del premier, Najib Mikati.