Lenin torna ad uccidere
Muore schiacciato dalla statua
A volte ritornano. Se non fosse che la storia ci assicura che è morto, la notizia che giunge dalla Bielorussia un po' di paura la mette: una statua di Lenin è letteralmente crollata su un uomo, uccidendolo sul colpo. La conferma dell'accaduto è arrivata dalle forze dell'ordine locali. Il povero malcapitato era un giovane di 21 anni ubriaco che ha pensato bene di arrampicarsi sulla scultura alta cinque metri lunedì notte. Si è aggrappato ad un braccio del fondatore dell'Unione sovietica che si è spezzato ed è volato a terra, con i pezzi di statua che gli cadevano addosso. La costruzione, che sorgeva nella città sudorientale di Uvarovichi, risaliva al 1939, ma non era mai stata levata dopo la caduta dell'Urss anche perché l'attuale presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko, è un grande ammiratore dei tempi che furono e per tutta la nazione sono ben visibili numerosi monumenti dedicati al padre fondatore del primo stato social comunista.