Usa: Obama, lacrime non bastano agire contro le armi

sabato 30 marzo 2013
Usa: Obama, lacrime non bastano agire contro le armi
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Washington, 28 mar. - (Adnkronos/Dpa) - "Le lacrime e le espressioni di solidarieta' non bastano". Cosi' Barack Obama ha esortato il Congresso ad agire per limitare la diffusione della violenza delle armi, sottolineando che gli americani non dimenticano la strage di Newtown. L'appello del presidente arriva mentre il Congresso sta considerando una legge per istituire controlli piu' severi sul background, penali e medici, delle persone che acquistano le armi. Nelle leggi in discussione non e' stato invece inserito il bando, richiesto invece dalla Casa Bianca, per la vendita delle armi di assalto. E' stato il leader della maggioranza democratica al Senato, Harry Reid, ad annunciare che non avrebbe inserito il bando nella proposta di legge, affermando di non poter contare su una maggioranza in grado di farlo arrivare al voto. Ma il progetto dei democratici e' inserire il bando come emendamento durante la discussione del bill una volta arrivato in aula. "Non c'e' assolutamente ragione per cui non possiamo fare questo, ma oggi siamo qui a parlarne perche' una cosa non e' fatta finche' e' fatta - ha detto ancora Obama - e ci sono voci potenti sull'altro fronte che sono interessati a far passare il tempo, ad ignorare la maggioranza del popolo americano per impedire che nessuna di queste riforme passi". E riguardo alle 26 vittime della strage di Newtown, 20 bambini e sei insegnanti, Obama ha detto ancora: "vergognatevi se vi siete dimenticati di loro, io non ho dimenticato quei bambini".