Kabul, il comandante Usa:
"Qui è peggio del previsto"
L'alto comandante americano in Afghanistan, il generale Stanley McChrystal, ha ribadito che sparare e bombardare non è la via da seguire per vincere la guerra in Afghanistan, perché i caduti civili non contribuiscono alla buona riuscita delle operazioni: la popolazione si sta incattivendo contro gli Usa. Intervistato da David Martin nella trasmissione americana “60 minuti”, McChrystal si è detto sorpreso per il livello di violenza in alcune parti del paese. Alla domanda se le cose sono migliori o peggiori di quanto previsto al suo arrivo pochi mesi fa, il generale ha risposto: “Sono probabilmente un po' peggio. Credo che in alcuni settori che per l'ampiezza della violenza, l'estensione geografica della violenza, è un po' più di quanto avrei immaginato ".