Corea del Nord, più potere
a Kim Jong-il e all'esercito
Il ministero dell'Unificazione della Corea del Sud ha reso noto che la Corea del Nord ha modificato la propria costituzione per concedere ancora più potere al leader Kim Jong-il e sostituire l'ideologia comunista con quella militarista. La precedente costituzione, quella del 1988, diceva semplicemente che il presidente supervisionava i problemi di stato, ora la nuova costituzione rimuove ogni ambiguità riguardo all'effettivo potere del 67enne Kim Jong-il: “Il presidente è il generale in capo dell'intero esercito e comanda l'intero paese”, si legge in un articolo. Il ministero dell'Unificazione sudcoreano dice che il nuovo documento rimuove ogni riferimento al comunismo i cui ideali sarebbero “difficili da raggiungere” e sottolinea l'importanza della politica militare per contrastare le minacce rappresentate dai paesi ostili.