L'Iran condanna a morte
tre manifestanti
Tre manifestanti, incriminati per la partecipazione alle dimostrazioni antigovernative, sono stati condannati a morte in Iran. Lo riferisce l'agenzia Isna. Il processo era iniziato il 1 agosto al tribunale rivoluzionario di Teheran: sotto accusa un gruppo di oppositori arrestati dopo i disordini seguiti alla contestata rielezione del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad. Secondo quanto riportava l'agenzia di stampa Fars, tra gli imputati, una trentina, figurano anche importanti riformatori tra cui l'ex vice presidente Mohammad Ali Abtahi, l'ex vice ministro degli Esteri Mohsen Aminzadeh, l'ex portavoce del governo Abdollah Ramazanzadeh, l'ex parlamentare Mohsen Mirdamadi e l'ex ministro dell'Industria Behzad Nabavi. Ancora non sono noti i nomi dei condannati.