Battisti, estradizione incerta
Il Brasile: "Italia fascista"
Non è ancora certa l'estradizione di Battisti. Il presidente brasiliano Lula da Silva, secondo quanto riferito da fonti governative, non avrebbe intenzione di estradare l'ex terrorista dei Nuclei Proletari Armati per il Comunismo, condannato in Italia per omicidio, nonostante una sentenza della Corte suprema. Lo ha detto una fonte governativa di alto profilo. La Corte suprema brasiliana aveva deciso mercoledì per l'estradizione di Battisti, lasciando però l'ultima parola a Lula. Intanto arrivano, pesantissime, alcune dichiarazioni del ministro della Giustizia brasiliano, Tarso Genro. "Il fascismo in Italia va rafforzandosi anche nel governo", ha detto al quotidiano «Estado de S.Paulo». E poi ancora: "L'Italia non è un paese nazista o fascista, ma si sta constatando una crescita preoccupante del fascismo in parte della popolazione italiana. Il fascismo va rafforzandosi anche in settori del governo".