Colpevole

Cina, Lai Xiaomin super manager di Stato condannato a morte per tangenti, quanto si era intascato

Lai Xiaomin, 58 anni, cpao della China Huarong Asset Management, una delle più grandi società di gestione patrimoniale di Stato, è stato condannato a morte per "corruzione e bigamia, perché senza legge ed estremamente avido", ha deciso il Tribunale di Tianjin. Il manager, riconosciutosi colpevole, ha ammesso di aver intascato 250 milioni di dollari in mazzette e di aver vissuto con la sua amante pur essendo sposato. 

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe

 

La condanna di Lai arriva proprio mentre la stretta nei confronti dei grandi imprenditori cinesi (fra tutti il fondatore di Alibaba Jack Ma) che, secondo l'accusa del regime comunista, avendo grande potere economico fanno l'errore di esprimere idee personali. Grave inadempienza secondo il sistema politico cinese, dove  Stato e partito sono una cosa sola. "Chi osa farlo, finisce davanti ai giudici e a una sicura sentenza di colpevolezza", scrive il Corriere della Sera, sia se nasconde miliardi di yuan negli armadi, come faceva Lai, o critica il sistema bancario, come ha fatto Jack Ma.