tregua lontana

Fonderia Azovstal, "l'inferno continua": il video dell'ultimo terrificante raid, come colpiscono i russi

Ad Azovstal il cessate il fuoco è lontano, come lo dimostra il canale Twitter ТРУХА. Qui viene diffuso un filmato che vede l'acciaieria ancora una volta presa di mira. A corredo la didascalia: "L'inferno ad Azovstal continua: oggi gli orchi si sono concentrati sull'esplosione del ponte, lungo il quale si stava svolgendo l'evacuazione, cercando di isolare il più possibile i nostri difensori dalla possibilità di un'uscita".

 

 

A darne conferma anche lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine in un briefing, precisando che i combattimenti per Rubizhne sono in corso in direzione di Severodonetsk. "Il nemico sta cercando di migliorare la situazione tattica, conquistare la città e creare condizioni favorevoli per l'ulteriore sviluppo delle operazioni offensive verso gli insediamenti di Liman e Severodonetsk". Per quanto riguarda Mariupol, invece, i vertici hanno sottolineato che l'esercito russo ha ripreso a bombardare e assaltare l'acciaieria nonostante il dichiarato regime di cessate il fuoco. 

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe

 

Una situazione, dunque, tutt'altro che semplice. Secondo Zelensky, infatti, ad oggi sono possibili soltanto sforzi diplomatici. Grazie a loro è stato possibile evacuare tutti i civili dal territorio dello stabilimento siderurgico Azovstal. "Per quanto riguarda i militari, l'esercito russo, la sua leadership e la leadership politica della Federazione Russa non vogliono lasciarli andare".