Lo zar

Vladimir Putin, non solo la coperta: due segnali inquietanti, salute compromessa?

A distanza di 24 ore, si continua a parlare di quanto il mondo ha visto sulla Piazza Rossa di Mosca, nel giorno della Parata della Vittoria, il 9 maggio. Riflettori puntati in particolare su Vladimir Putin, sul quale sono tornate a scatenarsi voci e illazioni relative alle sue condizioni di salute. In particolare, ha fatto scalpore il fatto che in tribuna si coprisse le gambe con una coperta. Certo, in Russia fa freddo. Eppure lo zar, uno che del machismo ha fatto il suo marchio di fabbrica, era l'unico in tribuna d'onore a coprirsi in tal modo.

 

Al fianco del presidente della Federazione russa diversi veterani di guerra, tutti molto più anziani dello zar, senza coperta e baldanzosi, fasciati soltanto nelle divise dell'esercito, a differenza del presidente che si copriva con un pesante piumino. Immagini che come detto hanno costretto il mondo ad interrogarsi e che stridono, e non poco, con l'immagine di un leader forte, anzi fortissimo, che Putin ha sempre cercato di veicolare.

 

Ma non solo. Osservando i filmati, emergono altri due dettagli che possono avere un certo peso specifico: si vede infatti Putin zoppicare e tossire a più riprese. Su quest'insieme di fattori si è speso il Daily Mail, che fa notare come questi episodi, presi singolarmente, significherebbero ben poco. Ma nel loro insieme, e soprattutto in un giorno così importante, assumono contorni e potenziali significati ben maggiori. Come è noto, infatti, da tempo si inseguono voci circa le condizioni di salute dello zar: dal tumore al parkinson e fino alla demenza. E ancora, tutti hanno ancora negli occhi le ambigue immagini dell'incontro faccia a faccia dello zar con Sergej Shoigu. E la domanda, puntuale, ritorna: come sta davvero il presidente?