Salute a rischio

Xi Jinping, "aneurisma cerebrale mortale". L'indiscrezione dalla Cina: mondo stravolto

Non solo Vladimir Putin, anche le condizioni di salute del leader cinese Xi Jinping non sarebbero positive. Il presidente "soffre di un aneurisma cerebrale mortale", stando a un'indiscrezione-bomba riportata dall'agenzia di stampa Ani. Il calvario sarebbe iniziato a fine 2021. Le rivelazioni però non finiscono qui, perché pare che - nonostante questo problema così grave - il 68enne si rifiuti di sottoporsi all'intervento chirurgico che potrebbe salvargli la vita. 

 

 

 

In ogni caso, non è la prima volta che si diffondono voci allarmistiche sullo stato di salute di Xi. Qualche speculazione risale, per esempio, alle settimane in cui si tennero le Olimpiadi invernali di Pechino, vista la sua assenza a un evento così importante. A marzo 2019, invece, durante una visita in Italia e in Francia, il presidente cinese fu visto mentre zoppicava e aveva difficoltà a sedersi. Mentre durante il suo discorso al pubblico a Shenzhen nell'ottobre 2020, gli osservatori non hanno potuto fare a meno di notare il suo linguaggio lento e la sua tosse.

 

 

 

Mentre si parla delle sue condizioni di salute, in Cina aumentano i timori di un eventuale colpo di Stato, soprattutto dopo le misure estreme imposte contro il Covid. Il malcontento nella popolazione per la strategia "zero Covid" starebbe raggiungendo dei livelli mai visti primi. La situazione ovviamente ha delle ripercussioni anche sull'economia cinese e sulla situazione occupazionale. Secondo gli esperti, Xi potrebbe essere estromesso dai rivali entro i prossimi 18 mesi. L'ex diplomatico Roger Garside sostiene che nel giro di breve tempo il leader verrà cacciato da oppositori interni al Partito Comunista Cinese in un colpo di stato a Pechino.