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Ucraina, "falso problema cardiaco. E...". Intercettazione-choc: il piano dei soldati russi (contro Putin)

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La guerra sta andando per le lunghe e i soldati, così come i civili, ne pagano le conseguenze. Non deve dunque stupire che molti di loro da parte russa le tentino tutte per fuggire dall'Ucraina. Addirittura, si scopre attraverso alcune intercettazioni, molti ufficiali inventano di avere problemi cardiaci. In particolare è una telefonata a far discutere. Qui un soldato del Cremlino mandato da Vladimir Putin parla con la moglie. A intercettare il botta e risposta è stata la Sbu, il Servizio di sicurezza di Kiev.

 

 

Durante la conversazione la donna chiede al marito di non scappare per non incappare nell'accusa di diserzione. "Vuoi andartene, o cosa?", chiede mentre il soldato risponde: "No! Il nostro commando è partito. Loro non se ne sono andati, hanno scaricato le armi, hanno detto 'Non andremo a combattere'. E anche uno degli anziani se n'è andato in Russia". A quel punto la donna chiede spiegazioni sugli uomini a cui il militare fa riferimento. "Uno dei nostri comandanti, del 4° Battaglione. Ha detto: 'Non combatterò affatto. Ho problemi di cuore'". "Ah, al cuore. Ma giovane per avere problemi di cuore", nota la signora mentre il marito si limita a riferire che "questo è quanto".

 

 

"E allora - prosegue lei - anche tu hai problemi di cuore. Hai la tiroide. Ognuno ha qualcosa. Ma se è così, allora, puoi tornare a casa prima. L'unica cosa, non pensare ad andartene ovunque". Infine il soldato non può che sfogarsi: "Noi non siamo elencati da nessuna parte. Luogo inesistente. Credimi, non siamo elencati da nessuna parte. Come ha detto il comandante Ushakov, siamo qui come carne da macello. È una manovra distraente. Anche in Russia non è proprio considerato che noi ci troviamo qui". 

 

 

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