Ucraina, in vantaggio il filo russo Yanukovich

Michela Ravalico

Come se la rivoluzione arancione non ci fosse mai stata. Le elezioni presidenziali in Ucraina danno in netto vantaggio il candidato filo russo Viktor Yanukovich.  Dopo il primo turno delle elezioni, che si sono svolte domenica, tenendo conto che sono state scrutinate l’85% delle schede, è in testa l’ex presidente cacciato dalla rivolta arancione del 2004 con il 35,5%. Al secondo posto si attesta Yulia Tymoshenko, l'ex capo di stato un tempo simbolo della rivoluzione, con il 24,9%. Seguono, molto staccati, l’ex capo della Banca centrale, l’imprenditore Serghei Tigipko, al 13%, e l’ex presidente del parlamento, Arseniy Yatseniuk, al 7%. Il presidente uscente Viktor Yushchenko è solo quinto con il 5,5% delle preferenze. Si profila un ballottaggio estremamente aperto, anche perchè la Tymoshenko dovrebbe raccogliere gran parte dei voti andati agli altri 16 candidati, a cui ha già lanciato un appello: "Sono pronta a negoziati per avanzare insieme unendo le forze democratiche". La Borsa di Kiev ha reagito senza particolari scossoni all’esito del primo turno e anche la moneta nazionale, l'hryvnia, è rimasta stabile. In giornata si attende la pronuncia degli osservatori internazionali dell’Osce alla regolarità della consultazione.