Il nuovo regime

Re Carlo, scatta la mannaia: la mossa che fa infuriare la famiglia

Ha preso il via, per i membri della monarchia britannica, la nuova politica di "spending review", annunciata da re Carlo ben prima della sua proclamazione al trono. La linea del risparmio voluta dal nuovo sovrano non pesa in termini di ristrettezze, bensì a livello di sprechi e privilegi che - si auspica - vengano ridotti. L'obiettivo di questa inusuale manovra, agli occhi di re Carlo, non può che fare bene, non solo all’immagine della famiglia reale, ma anche alle casse di Buckingham Palace, che risentono della crisi degli ultimi due anni. 

 

 

Tra i membri reali, chi ha accolto positivamente la novità è la sorella di re Carlo, la principessa Anna, che lo ha dimostrato nel suo recente viaggio a New York. La visita della principessa reale è infatti avvenuta senza grandi clamori mediatici, ma il volo, soprattutto, è stato economico ed ecologico, in quanto Anna non ha viaggiato con un aereo privato, bensì con un volo di linea, portandosi dietro - da sola - il bagaglio a mano. Ma Anna non è la sola a corte a fare dei compromessi. Anche la regina consorte Camilla ha deciso di rompere la tradizione rinunciando alle dame di compagnia e mantenendo soltanto una ristretta squadra di assistenti che, in caso di bisogno, le possono dar sostegno. Inoltre, a condividere con Carlo la convinzione che i tagli alle spese fossero necessari, erano stati, da tempo, il principe William e sua moglie Kate Middleton, che, tra le altre cose, già mesi fa avevano cominciato a cercare una casa più piccola e meno sfarzosa di Kensington Palace, la loro dimora londinese.

 

 

 

Ma soprattutto, è il monarca ad aver previsto uno stile di vita più sobrio, a partire dalla sua incoronazione. Nonostante la data della cerimonia ancora non sia stata annunciata, il sovrano non ha avuto dubbi sulla forma "breve, concisa e soprattutto poco costosa" della celebrazione. Una scelta questa di grande impatto, se si considera la cifra che invece fu investita per la cerimonia di incoronazione della madre Elisabetta II1,57 milioni di sterline, pari a circa 45 milioni di sterline attuali. Ma, d'altronde, quelli erano altri tempi e oggi sarebbe vista in tutt'altro modo una cerimonia così 'generosa'.