Ex segretario di Stato Usa

Henry Kissinger, Ucraina, Cina, Israele: ecco la sua ultima (terribile) profezia

Tante le profezie e gli insegnamenti lasciati da Henry Kissinger prima della sua morte. L'ex segretario di Stato americano è scomparso il 29 novembre all'età di 100 anni. Uno dei suoi ultimi interventi, come riporta Federico Rampini sul Corriere della Sera, risale al 5 ottobre scorso, cioè due giorni prima dell'attacco di Hamas contro Israele. Intervenuto al think tank newyorchese "Council on Foreign Relations", parlò della guerra dello Yom Kippur scoppiata 50 anni prima, dando un messaggio di speranza, fondamentale per il conflitto in corso oggi. 

Rampini ricorda, poi, la sua ultima missione a Pechino a luglio e sottolinea: "Se il recente vertice tra Joe Biden e Xi Jinping a San Francisco ha segnato una tregua nell’escalation della tensione, forse un briciolo di merito va anche a quel viaggio di Kissinger, lo 'statista anziano' che i cinesi non hanno mai smesso di rispettare". Già in passato, in realtà, Kissinger aveva messo in guardia gli americani dall'inizio di una nuova eventuale guerra fredda: "Fermerebbe il progresso su entrambe le sponde del Pacifico, diffonderebbe tensioni in ogni regione del mondo".

 

 

 

Kissinger, poi, aveva detto la sua anche sulla guerra in Ucraina: "Zelensky è un grande personaggio. Ma deve ancora spiegarci quale mondo immagina dopo la guerra. Io non ho mai detto che l’Ucraina deve cedere parte del suo territorio nazionale se vuole la pace. Ho detto che la migliore linea di demarcazione per un cessate il fuoco è lo status quo che precedeva il 24 febbraio". Invece sul presidente americano Joe Biden: "È troppo influenzato dalla politica interna. Avrebbe bisogno di una flessibilità nixoniana, per disinnescare gli attuali conflitti con la Russia e con la Cina". E infine delle considerazioni sull’America spaccata di oggi: "Perfino durante la guerra del Vietnam c’era consenso su alcuni obiettivi nazionali, anche se eravamo divisi sui modi per raggiungerli. Oggi è controversa la definizione stessa dell’interesse nazionale e dei valori del paese".