Via le sigarette dagli scaffali in Inghilterra

Roberto Amaglio

Tabaccai inglesi e produttori del tabacco sul piede di guerra in Gran Bretagna. Motivo della sollevazione la nuova legge che da ottobre del 2011 (2013 per i punti vendita più piccoli) vieterebbe l'esposizione o la semplice pubblicità nei locali dei prodotti del tabacco. La legge, denominata Health Act 2009, si applicherebbe in Inghilterra, in Galles e in Irlanda del Nord e, ovviamente, rappresenterebbe una mazzata non solo per i tabaccai, ma anche e soprattutto per i produttori del prodotto. E non a caso sono già arrivate le prime azioni concrete contro il provvedimento. I tabaccai d’Oltremanica e le multinazionali del tabacco Imperial Tobaccò, Japan Tobaccò e British American Tobaccò, hanno infatti intentato causa, motivando il loro ricorso sulla presunta violazione dei diritti dei rivenditori con particolare riferimento al diritto di libera espressione e alla libera circolazione delle merci. L’esercente, infatti, secondo i tabaccai, "ha il diritto di comunicare con i consumatori anche esponendo le proprie merci e quest’ultimo può essere limitato solo per motivi di interesse pubblico".