La crisi economica prende anche la Bastiglia

Roberto Amaglio

Mentre in Italia fervono i preparativi per i 150 anni dell’Unità d’Italia, in Francia questo 2010 di crisi economica potrebbe far saltare la tradizionale festa all’Eliseo in occasione del 14 luglio. Ad avanzare l’idea lo stesso presidente francese, Nicolas Sarkozy, che avrebbe informato della sua proposta agli uomini dell’Ump, ossia il suo partito. Secondo le fonti interne, questa decisione dovrebbe essere annunciata la prossima settimana, in occasione di una riunione sulla Revisione generale delle politiche pubbliche. Mercoledì, infatti, il portavoce del governo Luc Chatel ha insistito sulla necessità dei ministri di "dare l’esempio" in tempi di austerità: visto che i festeggiamenti nei giardini presidenziali, nel 2009, sono costati 732.826 euro, non è poi così scontato che la festa all’Eliseo possa saltare. Indiscrezioni o no, l’idea di cancellare la festa che ricorda la presa della Bastiglia era già stata annunciata questa mattina su alcuni quotidiani: per “Le Parisien” si tratterebbe addirittura di una cancellazione definitiva.