La Bp perforerà al largo della Libia
La società aveva ottenuto i diritti di esplorazione nel Golfo della Sirte nel 2007
La Bp- British Petroleum- sta preparando 5 perforazioni al largo delle coste della Libia. La notizia, anticipata sul "Financial Times", è stata confermata da un portavoce della società inglese, David Nicholas. Bp, in virtù di un accordo siglato con Tripoli nel 2007, avrebbe così ottenuto i diritti di esplorazione dei possibili giacimenti nel Golfo della Sirte per 900milioni di dollari. Le operazioni avverranno a una profondità di 1.700 metri, 200 in più rispetto a quella del giacimento Macondo, nel golfo del Messico, che il 20 aprile ha dato origine alla marea nera. Il portavoce ha riferito che "le perforazioni inizieranno nelle prossime settimane". La notizia riguarda da vicino anche l'Italia, dato che le ricerche saranno effettuate in pieno Mediterraneo. "Non le abbiamo ancora calendarizzate" ha aggiunto David Nicholas, precisando che ogni perforazione necessiterebbe di sei mesi o più. Il tutto si sta verificando mentre la Commissione Esteri del Senato americano si prepara a occuparsi, il prossimo 29 luglio, delle presunte pressioni che la Bp avrebbe esercitato sulle autorità britanniche per la liberazione di Abdelbaset Al Megrahi, il libico condannato per l'attentato di Lockerbie del 1988, in cambio del contratto di esplorazione. Al Meghrai, condannato all'ergastolo nel 2001, è stato effettivamente liberato dalla Scozia nel 2009 per ragioni di salute.